Siti archeologici

La civiltà più antica e importante della Sardegna, risalente al XVIII secolo a.C. nell’età del bronzo, è stata la civiltà nuragica
In Sardegna si possono trovare più di 7000 nuraghi, le costruzioni cilindriche in pietra tipiche della Civiltà Nuragica
Dove visitare un Nuraghe vicino a Is Cheas:

A soli 800 metri da Is Cheas si trova il Nuraghe S’Urachi, uno dei più grandi e meglio conservati della Sardegna.

Nuraghe Losa (Abbasanta -28 km da Is Cheas). Si tratta di un nuraghe complesso, uno dei più importanti e meglio conservati.

Una volta visitato il Nuraghe Losa non perdere l’occasione di visitare il vicino Pozzo sacro di Santa Cristina. Il pozzo sacro risale al 1000 a.C. ed era dedicato al culto dell’acqua.

Su Nuraxi (Barumini– 72 km da Is Cheas). Su Nuraxi è il complesso nuragico più famoso e risale alla tarda età del bronzo (XII secolo a.C.). È anche un patrimonio mondiale dell’UNESCO

Il sito archeologico di Tharros, situato nella parte sud-orientale della penisola del Sinis, fu fondato alla fine dell’VIII secolo a.C. dai Fenici in un’area già frequentata dal popolo nuragico.

Successivamente passò sotto la dominazione punica e nel 238 a.C. sotto quella romana. Fu una città importante e un porto centrale per i traffici nel Mediterraneo.

Non perdere l’opportunità di visitare la straordinaria città di Tharros.

I Giganti di Mont’e Prama sono le statue antropomorfe in pietra, realizzate dalla Civiltà Nuragica, più antiche del Mediterraneo.
I reperti sono stati ritrovati negli anni Settanta in una terra chiamata Mont’e Prama vicino al piccolo villaggio di Cabras, a soli 15 minuti da Is Cheas.
Le trentotto statue rappresentano eroici guerrieri, arcieri e pugili.
Gli archeologi ritengono che Mont’e Prama fosse un luogo dedicato alla celebrazione di un’élite aristocratica nuragica e dei loro eroici guerrieri. La posizione strategica del complesso, e la posizione delle statue dei guerrieri, sembra volesse incutere timore negli invasori e affermare il proprio dominio sul territorio.