Stai pensando di conoscere la Sardegna in moto? Allora Is Cheas è l’hotel che fa per te!
Regalati un soggiorno nelle nostre Suite con piscina privata
La Sardegna è da sempre considerata una meta ideale per i motociclisti, per le sue splendide strade costiere e per i suoi sentieri nascosti. Specialmente per questa stagione 2021, viaggiare in moto è un’ottima soluzione che unisce distanziamento sociale a un viaggio ricco di emozioni ed esperienze enogastronomiche!
La Sardegna è la regione d’Italia con più chilometri di costa, quasi 2000. Le strade panoramiche sono tante e tutte bellissime. Ma la Sardegna è anche montagne, canyon, cascate e piccoli borghi.
Di seguito vi proponiamo alcuni itinerari da percorrere durante il vostro soggiorno a Is Cheas.
Ci troviamo nella costa centro occidentale della Sardegna, una posizione ideale per visitare l’isola in moto.
Itinerario 1. (Is Cheas-Bosa-Alghero/Strada costiera con curve/ 97 km) Nella costa occidentale della Sardegna, la Strada Provinciale 105 che collega la splendida città di Bosa ad Alghero, è un susseguirsi di scogliere con viste mozzafiato. Durante il tragitto ci si può fermare a fare un bagno nelle splendide cale e visitare le città di Bosa e Alghero, rinomate per i loro gioielli in corallo e filigrana e per l’arte della ceramica.
Itinerario 2. (Is Cheas-Tortolì-Orosei/ Strada costiera con curve/ 154 km) Nella costa orientale, la strada statale 125, conosciuta anche come “orientale sarda”, attraversa quasi tutta la costa est della Sardegna. Da Orosei sino a Costa Rei passando per Dorgali, Calagonone, Baunei, Tortolì, questa strada regala panorami unici ed emozionanti.
Itinerario 3. (Is Cheas- Fonni-Desulo-Aritzo/Strada di montagna con curve/ 90km) Alla scoperta della Barbagia. Un percorso poco conosciuto ma davvero interessante se si vuole conoscere la Sardegna più autentica è la strada che va da Aritzo a Fonni passando per Desulo e il lago di Gusana.
Itinerario 4. (Is Cheas-Costa Verde/Strada panoramica con curve/ 131 km) Dune, deserti di sabbia e antiche miniere di carbone sino alla spiaggia di Piscinas caratterizzano il percorso della bellissima Costa Verde.
Per maggiori informazioni su come visitare la Sardegna in moto, ecco i consigli di Georg e Sabrina, una coppia di motociclisti tedeschi che sono diventati nostri clienti abituali.
Quando è stato il vostro primo viaggio in Sardegna in moto e com’è stato?
Nel 2018 abbiamo trascorso due settimane in Sardegna. Siamo stati a Is Cheas e da lì abbiamo guidato per tutta l’isola con la nostra Multistrada 1260 S e Tiger 800 TRX.
La Sardegna è abbastanza grande, soprattutto se si attraversano le montagne. Le strade strette, e talvolta centinaia di curve, riducono la velocità media a circa 40-50 chilometri orari. Questo è un elemento importante da considerare quando si pianifica il viaggio.
La posizione di Is Cheas vicino al “centro” dell’isola è stata volutamente scelta per poter raggiungere qualsiasi destinazione.
Le Suite “pinettas” sono ben arredate e dispongono di ampi spazi per tutta l’attrezzatura di un motociclista.
Dopo un lungo viaggio con mille impressioni è bello tornare e avere un Cuba Libre preparato da Juan Carlos (attenzione, è una miscela molto forte!) o magari una buona e fredda birra sarda. La sera ti attende un menù a quattro portate con tanti piatti molto gustosi e freschissimi, la maggior parte dei quali sono specialità gastronomiche sarde preparate dallo chef. … … e poi un buon mirto prima di andare a dormire …
Quali percorsi consigliereste ai motociclisti ?
Direi che la Strada 125 che va dal paese di Orosei nel nord-est dell’isola a Tortolì in direzione sud è una delle più belle per i motociclisti.
Ma non è l’unica: si sa che la Sardegna è un sogno per i motociclisti!
